Riciclare, ti affascina? Hai un inguaribile passione per il vinile e non sai più dove mettere i dischi di seconda-terza mano comprati al chilo nei mercatini di antiquariato? E, se sei fortunato, hai anche una bella allergia alla polvere e sempre meno tempo per passare il piumino tra le copertine impilate sul pavimento della tua camera? E allora, perchè non approffittarne a San Valentino e stupire il tuo partner con un regalo unico, personalizzabile e, perchè no, anche economico. Guardiamo insieme alcune idee tra le quali scegliere quelle che possono fare al caso tuo.
Prima di iniziare è bene, tuttavia, accertarsi che i dischi in vinile che andremo a riciclare non abbiano acquisito valore nel tempo; verifichiamo quindi che non siano diventati dischi da collezione o che non possano trovar posto tra i vinili scambiati o venduti nei mercatini dell’antiquariato. Sarebbe un peccato accorgersene troppo tardi!
Come sappiamo il disco in vinile è composto di materiale plastico, o meglio, da cloruro di polivinile, più comunemente noto come PVC.
Essendo plastica, le tecniche per modificare la sua forma sono praticamente tre: lo si può modellare usando il calore del forno di casa, ad esempio, oppure ritagliare e traforare. Basta un semplice taglierino, un piccolo trapano, magari un po’ di colla se decidiamo di utilizzare piccoli supporti in legno, o altri semplici sistemi di aggancio nell’ipotesi di realizzare sgabelli o decorazioni da pareti. Ovviamente avremo l’accortezza di usare molta attenzione durante le nostre realizzazioni, per non incorrere in piccoli incidenti domestici e di utilizzare i guanti usando il comune buon senso.
Il vinile può essere anche riciclato nella sua forma originale, semplicemente inventandosi un uso diverso, come ad esempio facendone dei simpatici sottopiatti per una tavola particolare o un’occasione speciale.
Lampade, fermalibri, portabottiglie, decorazioni, pavimenti di design per piccoli ambienti, alzatine per i dolci, borse, la fantasia del riciclo non ha limite e la soddisfazione che proverete sarà pari allo stupore dei vostri amici.
Ecco tante idee raccolte qua e la in rete che daranno nuova vita ai nostri dischi in vinile oramai graffiati. Per la loro realizzazione si rimanda agli ottimi tutorial che, ho verificato personalmente, sono facilmente reperibili su youtube.
Orologio da parete in vinile
Per questa realizzazione è consigliabile utilizzare i classici 45 giri rispetto a un 33 giri che porterebbe a un orologio da parete troppo vistoso. Procuriamoci un meccanismo a batteria dotato di lancette di color nero; le lancette potranno essere particolari o classiche, dipende dal vostro gusto, o potranno essere recuperate riciclando a loro volta vecchi orologi non più funzionanti. Ora procediamo separando il meccanismo dalle lancette, inserendovi in mezzo il disco. A questo punto, fissiamo nuovamente le lancette, aggiungiamo le pile e incolliamo il gancetto sul retro per fissare l’orologio alla parete. I più esperti potranno cimentarsi con il ritaglio utilizzando un seghetto o un cutter, appoggiando il disco su un piano di appoggio per effettuare l’incisione, come l’orologio da muro in figura, realizzato da Dammi Design.
Coppe, coppette e portaoggetti
Modellarli sarà sorprendentemente semplice. Preriscaldiamo il forno di casa a 200° e “inforniamo”, capovolta su una delle griglie del forno, una ciotola resistente al calore. Poniamo sopra il nostro vinile, centrando la posizione con quella della ciotola e attendiamo pochi minuti fino a quando il disco in vinile non inizierà ad ammorbidirsi e a perdere rigidità. A questo punto il disco va estratto, togliendo anche la ciotola con i guanti da forno, iniziando subito a modellarlo con una spatola, per non bruciarsi. Potremo perfezionare la sua forma come meglio ci piacerà fino a ottenere un contenitore divertente e originale da riempire con pout-pourri, cioccolatini, gioie, chiavi o piccoli oggetti da scrivania. Una volta ottenuta la forma desiderata, lasciatelo raffreddare dentro la ciotola collocata nella sua corretta posizione.
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