Testo, Traduzione e Significato di
In My Time Of Dying
Physical Graffiti
1975
Led Zeppelin
Composta da: Robert Plant, Jimmy Page, John Bonham, John Paul Jones
(Il testo di questa canzone è inserito in questo sito solo come citazione per la traduzione e per cercare di spiegarne il significato.
É una divulgazione culturale per gli amanti della musica e per chi è curioso: non ci sono fini economici e tutti i diritti sul testo sono riservati agli autori.)
In my time of dying
In my time of dying
I want nobody to mourn
All I want for you to do
Is take my body home
Well, well, well
So I can die easy
Well, well, well
So I can die easy
Jesus got to make up
You know
Jesus going to make up
Jesus going to make up my dying bed
Meet me, Jesus, meet me
Ooh, meet me in the middle of the air
If my wings should fail me, Lord
Oh, please meet me with another pair
Well, well, well
So I can die easy
Oh, oh
Well, well, well
So I can die easy
Jesus going to make up
Somebody, somebody
Oh, oh
Jesus going to make up
Jesus going to make up my dying bed
Oh, Saint Peter
At the gates of heaven
Won’t you let me in
I never did no harm
I never did no wrong
Oh, Gabriel, let me blow your horn
Oh, I never did no harm
Did no harm
I’ve only been this young once
I never thought I’d do anybody no wrong
No, not once, oh no
Oh yeah!
Oh, I did somebody some good
Somebody some good, yes, oh
Oh, did somebody some good, yeah
I must have did somebody some good, yeah
Oh, I believe I did
I see the smiling faces
I know I must have left some traces, oh
And I see them in the streets
And I see them in the field
And I hear them shouting under my feet
And I know it’s got to be real
Oh Lord, deliver me
All the wrong I’ve done
Oh, you can deliver me Lord
I only wanted to have some fun
Oh, hear the angels marching, hear them marching
Hear them marching, hear them marching, the marching
Oh my Jesus, oh my Jesus, oh my Jesus, oh my Jesus
Oh my Jesus, oh my Jesus
Oh my Jesus, oh my Jesus
Oh my Jesus, oh my Jesus, ah, oh
Now my Jesus, hey, yeah, it’s got to be my Jesus, oh
It’s got to be, it’s got to be my Jesus, it’s got to be, oh
It’s got to be my Jesus, oh, gonna take me home
Come on, come on, I could use a hand to sing it
Oh, here they come, here they come, here they come
Bye-bye, bye-bye, bye-bye, bye-bye, bye-bye
Oh, it feels pretty good up here, pretty good up here
Oh Georgina, oh Georgina, oh Georgina, oh Georgina, oh Georgina
Oh, oh, oh, oh, oh, oh, oh yeah
Come on, take it take it take it take it take it take it
Oh I’ll see you again, come on
Oh, don’t you make it my dying, dying, dying
(Coughing)
Cough
That’s gotta be the one, hasn’t it?!
Come have a listen then
Oh yes, thank you
Al momento della mia morte
Al momento della mia morte
Voglio che nessuno pianga
Tutto quello che voglio tu faccia
È portarti a casa il mio corpo
Beh, beh, beh
Così posso morire sereno
Beh, beh, beh
Così posso morire sereno
Gesù ha rimediato
Sai
Gesù sta per rimediare
Gesù sta per rimediare il mio letto morente
Incontrami, Gesù, incontrami
Ooh, incontrami al centro dell’aria
Se le mie ali dovessero rompersi
Oh, ti prego incontrami con un altro paio
Beh, beh, beh
Così posso morire sereno
Oh oh
Beh, beh, beh
Così posso morire sereno
Gesù ha rimediato
Qualcuno, qualcuno
Oh, oh
Gesù sta per rimediare
Gesù sta per rimediare il mio letto morente
Oh San Pietro
Ai cancelli del Paradiso
Non mi lascerai entrare
Non ho mai fatto del male
Non ho mai sbagliato nulla
Oh, Gabriele, lasciami soffiare il tuo corno
Oh, non ho mai fatto del male
Non ho fatto alcun male
Sono solo stato così giovane una volta sola
Non ho mai pensato di aver sbagliato con qualcuno
No, non una volta, oh no
Oh sì!
Oh, ho fatto del bene a qualcuno
Un po’ di bene a qualcuno, sì, oh
Oh, ho fatto del bene a qualcuno, sì
Devo aver fatto del bene a qualcuno, sì
Oh, credo che l’ho fatto
Vedo le facce sorridere
So che devo aver lasciato qualche traccia, oh
E li vedo nelle strade
E li vedo nel campo
E li sento urlare sotto i miei piedi
E so che sarà reale
Oh Signore, consegnami
Tutti gli sbagli che ho fatto
Oh, me li puoi consegnare Signore
Volevo solo divertirmi un po’
Oh, sento gli angeli marciare, li sento marciare
Li sento marciare, li sento marciare, marciare
Oh mio Gesù, oh mio Gesù, oh mio Gesù, oh mio Gesù
Oh mio Gesù, oh mio Gesù
Oh mio Gesù, oh mio Gesù
Oh mio Gesù, oh mio Gesù, ah, oh
Adesso Gesù mio, ehi, sì, deve essere il mio Gesù, oh
Deve esserlo, deve essere il mio Gesù, deve esserlo, oh
Deve essere il mio Gesù, oh, mi sta per portare a casa
Andiamo, andiamo, potrei usare una mano per cantarlo
Oh, eccoli che arrivano, eccoli che arrivano, eccoli che arrivano
Ciao ciao, ciao ciao, ciao ciao, ciao ciao, ciao ciao
Oh, si sta piuttosto bene quassù, piuttosto bene quassù
Oh Georgina, oh Georgina, oh Georgina, oh Georgina, oh Georgina
Oh oh oh oh oh oh oh sì
Oh ti vedrò di nuovo, andiamo
Oh, non renderlo il mio punto di morte, morte, morte
Significato di In My Time Of Dying
Se qualcuno vi chiede che album è Physical Graffiti, ditegli che:
- i Led Zeppelin si evolvono ma guardandosi allo specchio con l’hard rock di Led Zeppelin I e II (Custard Pie)
- stravolgono un brano acustico di III (The Rover)
- prendono un pezzo gospel degli anni 20′ (In My Time Of Dying del Reverendo J.C. Burnett del 1926) e lo mettono in centrifuga
…tutti insieme, uno dopo l’altro nel loro album più multietnico a quel tempo.
Blind Willie Johnson registra Jesus Make Up My Dying Bed (altro titolo del brano in origine) per la prima volta nel 1928; Bob Dylan nel 1962 lo fa conoscere a tutti rendendolo un pezzo pop.
I Led Zeppelin invece qui ritornano al blues e se la godono alla follia.
É un pezzone, uno dei più lunghi in studio, gli Zeppelin si divertono perché il loro sangue è blues; i colpi di tosse dal troppo ridere, registrati nel finale, oltre alla voce di Bonham che dice “That’s gotta be the one” (dovrebbe essere quella giusta), spiegano bene quanto si sentono a loro agio.
Il titolo (Jesus Make Up My Dying Bed) e le origini gospel scoprono il senso religioso del brano, affrontato non in modo “casto” dai Led Zeppelin.
Da una prima lettura sembra che un uomo, sul letto di morte, si penta dei peccati che pensava di non aver commesso (“I never did no harm, I never did no wrong”)
Sapendo di aver fatto del bene, si concede a Gesù:
“Oh Lord, deliver me
All the wrong I’ve done”
“Oh my Jesus, oh my Jesus, ah, oh
Now my Jesus, hey, yeah, it’s got to be my Jesus, oh”
Rileggendola, ogni verso può avere uno sfondo sessuale.
Nell’ultimo minuto e mezzo sembra di essere in mezzo a un amplesso, soprattutto dopo i 10 minuti Robert Plant ripete “take it” (prendilo) otto o nove volte, ripete il nome femminile “Georgina” (dal suono simile a Gesù) e dice che “si sta bene quassù”.
La venuta degli Angeli (“here they come”) sembra l’attimo esatto dell’orgasmo, il momento di “Oh my Jesus, now my Jesus, it’s got to be my Jesus” è urlato con voce troppo alta anche per un canto gospel. Conoscendo i quattro ragazzi, poi.
La canzone corre su un doppio binario, uno dei due molto più scomodo e dissacrante dell’altro. Inattaccabile.
Nessuno può dire esplicitamente che i Led Zeppelin usino un brano religioso per altri messaggi, ma la scelta dell’arrangiamento aggressivo, la provocazione nella voce di Plant e il sensuale delirio finale mi fanno pensare di sì.
Lo stanno facendo.